Come localizzare le stringhe di estensioni destinate alle applicazioni Mozilla |
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Written by Goofy
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Thursday, 29 September 2005 |
Qualche volta capita che le estensioni che andiamo a tradurre non contengono la cartella del locale, così siamo costretti a fare una ricerca alla cieca tra le varie stringhe dei numerosi file... Ma possiamo noi stessi creare la cartella "locale" che potrà essere utile per altri traduttori o per diffondere l'estensione nel mondo... | 1 Apriamo anidisable.xpi | | 2 La cartella Chrome contiene un altro file compresso che dobbiamo aprire... | | 3 Oopss che sfortuna! Non c'è nessuna cartella del locale dentro... | | 4 Bene allora... ne creiamo una noi! | clic con il tasto destro su "Nuova cartella" quindi rinominarla | 5 E ci inseriamo i seguenti contenuti : una sottocartella en-US (supponendo che si vada ad aggiungere una localizzazione inglese) contenente questi due file : - anidisable.dtd - contents.rdf | click con il tasto destro su "Nuovo file di testo" quindi rinominalo | 6 Adesso diamo un'occhiata ai file content/anidisable.xul, dove abbiamo trovato stringhe da localizzare. Queste sono le parole che verrano mostrate all'utente finale. Attenzione : dobbiamo lasciare la parola "Anidisable" non tradotta, perchè raccomandato lasciare il nome dell'estensione così com'è. | Aprire con un editor di testo come Pspad o Jedit ... Quali stringhe dobbiamo localizzare ? Clicca qui per dei suggerimenti | 7 Questo è il momento importante! Adesso dobbiamo sostituire i messaggi tra le virgolette con : & seguito da un nome di variabile sufficentemente esplicito, terminando con un ; | | 8 Andiamo intanto nel locale en-US, ad aprire il file anidisable.dtd Con molta attenzione alla sintassi (guardare esempio alla destra), inseriamo i nomi delle variabili e il loro "equivalente" inglese. | | 9 Torniamo al file anidisable.xul , e nella seconda linea aggiungiamo questa linea che dice all'estensione l'indirizzo preciso dove trovare gli elementi localizzati... | | 10 Facciamo la stessa operazione ancora - sostituzione delle variabili- per le stringhe nel file: anidisablesettings.xul seguendo i passaggi 7 8 9 | ...e non dimentichiamoci la codifica UTF-8 ! | 11 Guardiamo qui sotto cosa bisogna scrivere dentro il file locale/ contents.rdf. Questa parte è uguale per tutte le estensioni, naturalmente eccetto il nome dell'estensione stessa. Per alleviarvi dal peso di scrivere tutto a mano, potete copiare e incollare da questo file di testo.... | | 12 Un'altro punto importante: se vogliamo che l'estensione prenda in considerazione le nostre cartelle del locale, dobbiamo indicare l'indirizzo giusto aggiungendo questa linea gialla nel file install.rdf . | | È fatta! Ora dobbiamo solo: - ricomprimere per ottenere un nuovo file .xpi
- testare se l'estensione funziona
- mandare all'autore la nostra proposta di localizzazione.
| Quali stringhe di testo possiamo localizzare? Quelle che seguono questi tag: - "label"
- "title"
- "tooltip"
- "value"
- "accesskey"
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Last Updated ( Friday, 30 September 2005 )
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